Come posizionare il letto per dormire bene

Sono tanti i fattori che rivestono un ruolo di primaria importanza quando si parla di camera da letto e buon riposo: dal colore delle pareti all’illuminazione, dalla possibilità di oscurare interamente l’ambiente alla presenza di onde elettromagnetiche che potrebbero disturbare il nostro riposo.

Sicuramente è fondamentale riuscire a ritagliarsi uno spazio esclusivamente dedicato al sonno, evitando di usare il letto per altre attività durante la giornata.
Infatti, quando si sta a letto per guardare la tv, per mangiare o chiacchierare al telefono, il nostro organismo va in ‘confusione’ e rischia di non riconoscere la primaria funzione del letto, che è appunto quella di accogliere il nostro sonno.

Se invece prestiamo attenzione a trascorrere nel letto solo le ore dedicate al riposo, il nostro corpo sarà in grado di attribuire immediatamente al letto la sua corretta funzione.

Il risultato?

Una maggiore facilità e velocità nell’addormentarsi e un sonno davvero rigenerante e privo di interruzioni.

Come posizionare il letto per un riposo ottimale secondo il Feng Shui

Nell’organizzazione dello spazio dedicato al nostro riposo riveste una particolare importanza la posizione in cui decidiamo di collocare il letto.

Secondo la disciplina cinese del Feng Shui, che studia il modo in cui uomo e ambiente possono interagire in armonia, quando l’uomo dorme si riconnette alle sue radici e alle sue origini.

Per dormire al meglio, e facilitare questo processo di rigenerazione, il Feng Shui attribuisce grande importanza alla posizione della testata del letto: la più riposante in assoluto è quella che pone la nostra testa a nord.

Questa è anche la posizione del letto più consigliata in tutta Europa.
La posizione del letto in camera con testa a nord è adatta in particolare a chi fa un lavoro faticoso e intenso. Per le persone che invece conducono uno stile di vita più tranquillo o un lavoro sedentario, dormire con la testa a nord potrebbe rivelarsi eccessivamente riposante.

Per chi svolge un lavoro razionale, e ha bisogno di rigenerare la mente più che di far riposare il corpo, il Feng Shui consiglia invece di posizionare il letto in modo da dormire con la testa a est.
Le direzioni sud e ovest sono invece fortemente sconsigliate, in quanto non capaci di regalare un sonno di qualità.

Altri consigli per scegliere la posizione del letto nella camera

Nell’organizzazione della propria camera da letto riveste un aspetto importante anche la sicurezza, o meglio il senso di sicurezza che questa riesce a trasmetterci.

Per dormire in maniera davvero ottimale, infatti, è indispensabile sentirsi protetti.

A questo scopo è preferibile, se possibile, non posizionare il letto nelle immediate vicinanze di una finestra né della porta di ingresso della camera.
Meglio invece optare per una parete interna che, essendo più isolata, offre un maggior riparo dal freddo, dal caldo e da eventuali rumori, e che di conseguenza permette di riposare meglio.

Da evitare anche la posizione del letto di fronte all’armadio: con la sua imponenza e la sua altezza, l’armadio così a ridosso potrebbe trasmettere un senso di oppressione capace di influenzare negativamente il riposo notturno.

Un ultimo consiglio riguarda poi la presenza di campi elettromagnetici nella stanza dove riposiamo: meglio collocare il letto ad una buona distanza dagli apparecchi elettronici come tv, modem e postazione pc, o almeno prendere l’abitudine, prima di andare a dormire, di staccare le spine più vicine al letto.

Articolo redatto a cura del Team Sonnoservice.