Dott.ssa Ginevra Del Giudice

Articolo del 11-07-2024

Sono ben 12 milioni gli italiani che lamentano difficoltà a prendere sonno e sono soggetti a episodi di insonnia più o meno ricorrenti.

Le cause di questo addormentamento faticoso sono spesso riconducibili ai ritmi frenetici della quotidiana e allo stress (il vero nemico del riposo).

Una buona abitudine per migliorare la qualità del proprio sonno è senza dubbio quella di dedicarsi ad attività rilassanti nelle ultime ore della giornata: tra queste, spicca la meditazione.

Questa tecnica, praticata dopo cena, favorisce il completo rilassamento di corpo e mente e permette di dormire prima e meglio.

Cerchiamo di capirne di più.

 

In cosa consiste la meditazione per dormire?

La meditazione è una tecnica di rilassamento con cui è possibile esternare dal proprio corpo tutte quelle emozioni nocive, come:

  • ansia;
  • stress;
  • pensieri negativi.

La meditazione va praticata in silenzio (oppure con una musica appena percettibile) nelle ore serali e sono sufficienti 10 minuti ogni sera – in un luogo non troppo illuminato – per apportare preziosi benefici al nostro riposo.

L’ambiente in cui si sceglie di meditare è particolarmente importante: la meditazione per dormire può essere praticata a letto o su un materassino,  in una posizione comoda. La camera da letto non deve essere né troppo calda né troppo fredda.

La maggior parte degli amanti della meditazione trova particolarmente comoda la posizione supina ma è possibile meditare anche in posizione yoga, da seduti.

Per iniziare correttamente il proprio appuntamento serale con la meditazione è fondamentale liberare la mente dai pensieri negativi quotidiani.

Può essere d’aiuto pensare a qualcosa di piacevole, provando a visualizzare dei luoghi in grado di infondere uno stato d’animo positivo (come una spiaggia o un prato verde).

Fondamentale, poi, prestare attenzione al respiro, concentrandosi sulle fasi di espirazione e inspirazione. Appena si raggiunge un buon grado di distensione della mente, la meditazione vera e propria può cominciare. 

 

Meditazione prima di dormire: come praticarla?

Esistono degli esercizi specifici per la meditazione per dormire: le prime volte è possibile seguire dei tutorial online e lasciarsi guidare dalla voce del maestro yoga.

Lentamente, poi, sarà possibile raggiungere una totale sintonia con il proprio corpo e una maggiore autonomia nella gestione della tecnica. 

Gli esercizi per meditazione più semplici sono davvero alla portata di tutti: una volta che il corpo è in una posizione comoda e rilassata, con le mani distese lungo i fianchi oppure libere, con i palmi all’aria, si inizia a respirare prestando attenzione ai propri movimenti e concentrandosi sul flusso dell’aria che attraversa il corpo, entrando e uscendo dal nostro organismo. 

Una meditazione particolarmente efficace per favorire il sonno consiste nell’ascolto attivo delle sensazioni che il corpo invia all’esterno.

Concentrarsi sulle piccole tensioni muscolari che si avvertono aiuta, ad esempio, ad addolcirle e a percepirle con maggior distacco.

Durante la meditazione è possibile indirizzare la mente su tre momenti della giornata particolarmente piacevoli e gratificanti.

Non devono essere per forza avvenimenti eclatanti, ma piccoli gesti, come un sorriso spontaneo, una carezza, un incontro inaspettato o anche la sensazione di ritornare nella tranquillità della propria casa, dopo una giornata di intenso lavoro.

Proprio come fatto con i pensieri, è possibile concentrarsi poi su parole positive come:

  • pace;
  • amore;
  • cura;
  • sintonia;
  • gentilezza.

Parole semplici ma potenti, da ripetere sottovoce, fino a sentire quel profondo benessere interiore in grado di conciliare il sonno.

Molti trovano particolarmente utile meditare con le campane tibetane, poiché il loro suono favorisce il totale relax della mente.

Questo particolare strumento orientale è conosciuto, fin dall’antichità, per produrre delle vibrazioni in grado di agire sul nostro inconscio.

È possibile acquistare delle riproduzioni di questi strumenti e lasciarle risuonare mentre si medita, oppure ricercare online questi suoni e ascoltarli durante i propri esercizi di meditazione, preferibilmente indossando delle cuffie o degli auricolari.

 

I benefici della meditazione per dormire

Il momento della meditazione deve essere intenso come un personale appuntamento con il benessere: una coccola serale che ci si riserva ogni sera, in segno di amore e gratitudine verso il corpo e la mente.

Questa buona abitudine porta con sé una serie di preziosi benefici. Meditare in maniera regolare, infatti, riduce l’ansia e lo stress, tiene lontana la depressione e favorisce una sana attività cerebrale. 

Tra i benefici della meditazione, troviamo, ad esempio:

  • mente rinvigorita;
  • maggiore concentrazione; 
  • maggiore senso di benessere;
  • più consapevolezza e autostima;
  • migliore capacità di relazionarsi.

Inoltre, meditando di sera, prima di addormentarsi, è possibile ottenere anche benefici specifici, come:

  • eliminare la tensione della giornata;
  • godere di un sonno rigenerante;
  • alleviare le tensioni muscolari.

Sicuramente la meditazione, praticata in maniera costante, può rivelarsi davvero utile nel migliorare la qualità del proprio sonno; l’importante è praticarla ogni sera, considerandola un appuntamento da non mancare con il proprio benessere interiore.

 

Articolo del 11-07-2024

Dott.ssa Ginevra Del Giudice

Medico chirurgo, specialista in Malattie dell'Apparato Respiratorio. Esperto in Disturbi Respiratori nel Sonno AIPO-ITS. Iscritta nel Registro Nazionale degli Esperti in DRS AIPO-ITS. Master Universitario di II livello in “Pneumologia interventistica” presso Università Politecnica delle Marche. Dottore di ricerca in “Medicina Interna e Immunologia Applicata” Membro ERS, AIPO e AIMS. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche per riviste nazionali ed internazionali. ​​